HA ANCORA SENSO LA TAGLIA?
Ci riferiamo alla classica suddivisione che troviamo nei cataloghi di ogni produttore, le lettere S, M, L, XL sembrano aver perso ogni riferimento, dicono tutto e niente, anzi il più delle volte confondono, ma vediamo perchè con la consueta analisi.
LETTERE O NUMERI?
Vi sarete accorti che il brand di riferimento del mercato, ha abbandonato la suddivisione in lettere per passare a una indicazione numerica, Specialized suddivide i telai in s2, s3, s4. Subito qualche commentatore affermerà "corrispondono a S, M, L", vanificando lo scopo della nuova segmentazione, le letterine come nelle magliette non riusciamo a togliercele dalla testa, tantomeno l'abbinamento con le altezze dei rider: sei alto 1,82? "Ti ci vuole la L" e poco importa se corrisponda a una S di altre aziende, ma entriamo nei dettagli.
CAMBIO MARCHIO? CAMBIA IL MONDO!
Immaginiamo di entrare in un negozio di scarpe, una commessa gentile ci chiede il nostro numero, rispondiamo 43, ebbene lei ci fa provare una scarpa 39 e....magicamente calza a pennello. Chiediamo allora il modello di un'altra marca, la commessa ci porta un 45,5 e...calza perfettamente anche questa.
Probabilmente in questa situazione andremmo a cercare la telecamera nascosta, ma credereste che è esattamente quello che accade ogni giorno con le bici?
La bici in foto è una Commencal Supreme Team, un oggetto del desiderio 2020, se andiamo a vederne le quote in taglia L superano quelle della Cube in taglia XL ma corrispondono a quelle della YT Tues in M.
Chi si affidasse alle lettere per la sua scelta probabilmente oggi si troverebbe in seri guai...
COSA STA SUCCEDENDO?
La spiegazione è molto semplice, le tendenze attuali nella progettazione di Enduro e DH si sono ormai indirizzate verso la produzione di telai sempre più lunghi, ne avevamo parlato nel precedente articolo sulle DH29.
Il fatto che i telai si allunghino, non vuol dire che questo accada per tutti allo stesso modo, alcuni produttori anzi sono rimasti fermi ai precedenti concetti in ambito geometrico, per cui, mai come in passato, assistiamo a differenze così importanti fra un marchio ed un altro.
Una Mondraker Summum in L ha un reach di quattro centimetri inferiore rispetto alla pari taglia GT, ecco quindi che il rider che opti per l'acquisto di un modello di una o di un'altra casa non può fare assolutamente riferimento alle semplici lettere, era già sbagliato farlo prima, ma è improponibile adesso.
A complicare di più le cose interviene sempre più spesso la previsione della possibilità di allungare il telaio tramite serie sterzo ellittiche, in grado di variare il reach di 12mm passando di fatto da una taglia a un'altra...siamo spacciati?
COME USCIRNE?
La bici Enduro/Dh diventa sempre più specifica, un mezzo per persone esigenti che praticano uno sport dove ben poco può essere lasciato al caso, cancellate le letterine resta il rider, con le sue esperienze, le preferenze di guida, la capacità di avvertire le diverse sensazioni date dal variare delle misure.
Prima di acquistare una nuova bici, mai come adesso bisogna testarla prima, se siete confusi rivolgetevi a un negozio tradizionale, per alcune dimensioni, ci si può anche adattare al test di una bici similare per sterzo, passo e carro, ma il punto di partenza fondamentale deve essere la vostra vecchia bici.
Se la vecchia bici ha meno di cinque anni, ed è della stessa categoria della nuova (enduro o DH), mettiamo in conto che dovremo aumentare il passo di almeno tre centimetri, oggi la bici è più lunga e dovrà esserlo anche la nostra, consideriamo che solo il carro nel passaggio da 27 a 29 ne prende già quasi uno.
Alcuni produttori si discostano parecchio dalle misure medie, quindi confrontiamo le tabelle geometriche di più prodotti (anche quelle che non ci piacciono) e stabiliamo quale sia la media di riferimento.
Se percorriamo trail tortuosi e stretti preferiremo modelli corti, se invece siamo abitualmente in gara (non di questi tempi), prediligiamo la stabilità. E' controproducente innamorarsi di un marchio che non costruisca una bici adatta a noi. Gli ultimi modelli di Intense e Mondraker sono molto corti rispetto a YT e GT, mentre Saracen, Specialized e Santacruz sono nel mezzo, ma il tema delle misure medie sarà oggetto di un prossimo articolo.
CONCLUDENDO
Non potendo contare sulle lettere, provare le bici degli amici memorizzando geometrie e sensazioni è la scelta ottimale. Proviamole anche se di taglia diversa da quella che pensiamo "nostra", una DH taglia L di 5 anni fà ha il passo di molte S attuali, lo stesso vale per le Enduro.
Concentrarsi su cosa ci cambia usando una bici più lunga ci suggerirà gli adattamenti che dovremo cercare e ci aiuterà a capire di quanto ci si dovrà spingere avanti nelle dimensioni, per andare verso la guida Gravity dei futuri anni 20.
Ride Free!
LETTERE O NUMERI?
Vi sarete accorti che il brand di riferimento del mercato, ha abbandonato la suddivisione in lettere per passare a una indicazione numerica, Specialized suddivide i telai in s2, s3, s4. Subito qualche commentatore affermerà "corrispondono a S, M, L", vanificando lo scopo della nuova segmentazione, le letterine come nelle magliette non riusciamo a togliercele dalla testa, tantomeno l'abbinamento con le altezze dei rider: sei alto 1,82? "Ti ci vuole la L" e poco importa se corrisponda a una S di altre aziende, ma entriamo nei dettagli.
CAMBIO MARCHIO? CAMBIA IL MONDO!
Immaginiamo di entrare in un negozio di scarpe, una commessa gentile ci chiede il nostro numero, rispondiamo 43, ebbene lei ci fa provare una scarpa 39 e....magicamente calza a pennello. Chiediamo allora il modello di un'altra marca, la commessa ci porta un 45,5 e...calza perfettamente anche questa.
Probabilmente in questa situazione andremmo a cercare la telecamera nascosta, ma credereste che è esattamente quello che accade ogni giorno con le bici?
La bici in foto è una Commencal Supreme Team, un oggetto del desiderio 2020, se andiamo a vederne le quote in taglia L superano quelle della Cube in taglia XL ma corrispondono a quelle della YT Tues in M.
Chi si affidasse alle lettere per la sua scelta probabilmente oggi si troverebbe in seri guai...
COSA STA SUCCEDENDO?
La spiegazione è molto semplice, le tendenze attuali nella progettazione di Enduro e DH si sono ormai indirizzate verso la produzione di telai sempre più lunghi, ne avevamo parlato nel precedente articolo sulle DH29.
Il fatto che i telai si allunghino, non vuol dire che questo accada per tutti allo stesso modo, alcuni produttori anzi sono rimasti fermi ai precedenti concetti in ambito geometrico, per cui, mai come in passato, assistiamo a differenze così importanti fra un marchio ed un altro.
Una Mondraker Summum in L ha un reach di quattro centimetri inferiore rispetto alla pari taglia GT, ecco quindi che il rider che opti per l'acquisto di un modello di una o di un'altra casa non può fare assolutamente riferimento alle semplici lettere, era già sbagliato farlo prima, ma è improponibile adesso.
A complicare di più le cose interviene sempre più spesso la previsione della possibilità di allungare il telaio tramite serie sterzo ellittiche, in grado di variare il reach di 12mm passando di fatto da una taglia a un'altra...siamo spacciati?
COME USCIRNE?
La bici Enduro/Dh diventa sempre più specifica, un mezzo per persone esigenti che praticano uno sport dove ben poco può essere lasciato al caso, cancellate le letterine resta il rider, con le sue esperienze, le preferenze di guida, la capacità di avvertire le diverse sensazioni date dal variare delle misure.
Prima di acquistare una nuova bici, mai come adesso bisogna testarla prima, se siete confusi rivolgetevi a un negozio tradizionale, per alcune dimensioni, ci si può anche adattare al test di una bici similare per sterzo, passo e carro, ma il punto di partenza fondamentale deve essere la vostra vecchia bici.
Se la vecchia bici ha meno di cinque anni, ed è della stessa categoria della nuova (enduro o DH), mettiamo in conto che dovremo aumentare il passo di almeno tre centimetri, oggi la bici è più lunga e dovrà esserlo anche la nostra, consideriamo che solo il carro nel passaggio da 27 a 29 ne prende già quasi uno.
Alcuni produttori si discostano parecchio dalle misure medie, quindi confrontiamo le tabelle geometriche di più prodotti (anche quelle che non ci piacciono) e stabiliamo quale sia la media di riferimento.
Se percorriamo trail tortuosi e stretti preferiremo modelli corti, se invece siamo abitualmente in gara (non di questi tempi), prediligiamo la stabilità. E' controproducente innamorarsi di un marchio che non costruisca una bici adatta a noi. Gli ultimi modelli di Intense e Mondraker sono molto corti rispetto a YT e GT, mentre Saracen, Specialized e Santacruz sono nel mezzo, ma il tema delle misure medie sarà oggetto di un prossimo articolo.
CONCLUDENDO
Non potendo contare sulle lettere, provare le bici degli amici memorizzando geometrie e sensazioni è la scelta ottimale. Proviamole anche se di taglia diversa da quella che pensiamo "nostra", una DH taglia L di 5 anni fà ha il passo di molte S attuali, lo stesso vale per le Enduro.
Concentrarsi su cosa ci cambia usando una bici più lunga ci suggerirà gli adattamenti che dovremo cercare e ci aiuterà a capire di quanto ci si dovrà spingere avanti nelle dimensioni, per andare verso la guida Gravity dei futuri anni 20.
Ride Free!