Lattice e tubeless

Il sistema consente di:

  • rendere imperforabile o comunque autoriparante qualsiasi ruota
  • rendere tubeless coperture normali montate su cerchi normali
  • eliminare i problemi di perdite dei sistemi tubeless classici rendendoli autoriparanti

Il necessaire:

1 Un barattolo di lattice per stampi di quello che comunemente è possibile acquistare nei negozi di belle arti, tipo lastix, latex o altro cmq monocomponente, prezzo circa 14 euro per 800gr

2 Una camera d'aria per ruota, saranno le ultime che comprerete :) sottodimensionata di una misura, vale a dire che e state latticizzando ruote da 26 avrete bisogno di camere da 24, con valvola schrader o presta smontabile

3 Compressore e pazienza

Tagliate la camera nel senso della lunghezza, fino ad avere una striscia regolare larga quanto l'interno del cerchio o poco di più, ma mai di meno.

chiudete i fori dei nipples con due giri di nastro adesivo

dopo aver allargato il foro della valvola con una punta da 8 (se necessario) applicate la striscia tagliata allo stesso modo con cui applichereste i classici flap di protezione al cerchio

montate la copertura sul cerchio "foderato" facendo attenzione a che i talloni della gomma poggino sulla striscia tagliata e non direttamente sul cerchio

montata la gomma controllate che la camera d'aria sporga dal cerchio in modo uguale da ambo i lati e se non sporge, perchè l'avete tagliata proprio precisa, controllate che sia posizionata in modo tale che la copertura non sia in nessun punto a contatto diretto col cerchio.

Inserimento del lattice:
il lattice va preventivamente diluito con acqua in dose non inferiore al 20% a seconda della consistenza del lattice stesso, la miscela csì ottenuta deve esere simile alla panna fresca da cucina per intenderci. A seconda delle sezioni delle gomme e del loro stato di usura, la quantità di miscela da inserire la prima volta varia da 150 a 200 cc.
Esistono due metodi per inserire il lattice: il primo consiste nel metterlo nella copertura prima di montarla del tutto sul cerchio, il secondo (che vale per i successivi rabbocchi), prevede lo smontaggio dell'interno della valvola e l'inserimento del lattice tramite siringa senza ago.

Dopo aver insaponato i fianchi della gomma come in un normale tubeless si procede al primo gonfiaggio.

Tenete presente che è necesaria una certa pressione per fare in modo che la gomma riesca a schiacciare i suoi talloni sul cerchio e a trattenere l'aria, fate qualche tentativo e abiate pazienza. Per facilitare l'operazione sollevate la gomma da terra e se proprio non riuscite al trentesimo tentativo smontate la valvola con l'apposito strumento, collegate il compressore, gonfiate e poi rimettete la valvola senza far uscire troppa aria (come fanno i gommisti).


nella foto lo "smontavalvole" e il valvolino smontato

Quando la gomma si sarà gonfiata il lattice comincerà a uscire dai fori presenti sul copertone e dai fianchi, tutto questo è normale, il lattice starà sigillando definitivamente la gomma. In questa fase è inevitabile che la gomma si sgonfi, procedete a rigonfiare fino a 3 atm e fate girare continuamente la ruota in modo che il liquido raggiunga tutta la superficie all'interno della gomma. Attenzione a non superare mai la pressione massima indicata sulla gomma stessa.

Quando la gomma si sarà stabilizzata percorrete circa 2 o 3 km per diffondere bene il fattice nella ruota e la magia è fatta. A questo punto potrete rifilare la striscia in eccesso sui lati del cerchio, meglio con forbici a punta tonda e...senza squarciare il copertone!!!

Un grazie particolare a tutti quelli che hanno sperimentato con me il sistema e a Vincenzo DB. per le foto